informazione

Messaggio di Padre Antonio Rungi

PadreRungi-blog.jpgComunicazione importante

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Da qualche amico mi è stato segnalato che su questo mio blog, soprattutto di notte, vengono inserite informazioni immorali e di dubbia provenienza, nei blog di aggiornamento sistematico che viene fatto dal server. Sono informazioni e segnalazioni che non mi appartengono e non mi apparterranno mai. Ringrazio quanti mi hanno segnalato questo modo improprio, illegale ed immorale di segnalare automaticamente su blog di altri informazioni di dubbia provienienza e con il chiaro intento di mettere in difficoltà il mio lavoro di sacerdote, di teologo morale. Sappiamo i rischi della rete e quindi dobbiamo usare tutte le stategie per difenderci da quanti in rete ci sono per fare il male e non il bene. Noi siamo dalla parte di coloro che lavoriamo in questo settore per il bene, per la diffusione del Vangelo, per la moralità, per tante altre cause di natura culturare ed informativa seria. Vi invito a segnalarmi eventuali altri abusi su questo mio blog, in modo da denunciare alle autorità competenti violazioni di ogni genere.

Con i consigli degli esperti ho provveduto ad eliminare la barra laterale degli aggiornamenti automatici dei blog del sistema. Quindi non dovrei aver più problemi.

Comunque se riscontrate qualche anomalia segnalatemi direttamente la cosa, come hanno fatto amici che mi conoscono, mi stimano e sanno effettivamente chi sono e cosa faccio. Sono un sacerdote, teologo morale, professore e giornalista. Quindi lavoro in un campo di massima serietà e moralità e non potrei mai essere dalla parte di coloro che sono contro questi valori. Non sponsorizzo nessuna causa che va contro la morale, la religione, la vita, la giustizia, il rispetto della legge.

La mia e-mail è la seguente: antonio.rungi@tin.it

Ringrazio di cuore chi mi ha segnalato ieri ed oggi abusi che si stavano perpretando su questo blog a mia insaputa.

Padre Antonio Rungi

 

I Passionisti del Meridione e l’Anno Paolino

916349394.2.jpgIn occasione del bimillenario della nascita di san Paolo Apostolo, i padri passionisti di Calvi Risorta (Ce), diocesi di Teano- Calvi, hanno organizzato un corso di formazione annuale per far conoscere Paolo di Tarso, nell’anno giubilare a lui dedicato. “Accostarsi all’Apostolo delle Genti per conoscere la sua vita, le sue avventure apostoliche, il fondamento della sua predicazione, la sua ansia per le anime”, è questo il programma e progetto per l’intero anno iniziato con il primo incontro, tenuto presso il Convento dei Padri Passionisti di Calvi Risorta (una volta scuola apostolica, nella quale si sono formati alla missionarietà migliaia di passionisti o ex-alunni passionisti) il giorno lunedì 6 ottobre, nella sala del Seminario, alle ore 19.00, sul tema “Da Tarso a Damasco: cambiamento di rotta”. A guidare la riflessione è padre Pierluigi Mirra, ex-consultore all’ Apostolato della Provincia dell’Addolorata ed attuale superiore della comunità passionista di Calvi Risorta, apprezzato e stimato scrittore, collaboratore della Rivista Presenza Missionaria Passionista ed autore di numerosi opuscoli a carattere divulgativo, un esperto nel campo della comunicazione e della missione. “Crediamo – afferma padre Pierluigi- che sia una necessità, un dovere, un’esigenza dello spirito per ogni cristiano in questo Anno Paolino studiare la figura di Paolo di Tarso per arricchirci nello spirito missionario del grande ed instancabile Apostolo della Genti”. Pertanto ogni lunedì del mese a partire da ottobre e fino a giugno 2009, nella sala del Seminario ci sarà questo forum promosso dalla comunità passionista di Calvi Risorta ed animato da padre Pierluigi Mirra. I prossimi incontri e tematiche: 3 novembre (L’incompreso alla ricerca di Cristo e dei fratelli); 1 dicembre (Un Apostolo senza barriere); 12 gennaio 2009 (Dal fallimento di Atene al terreno fertile di Corinto); 2 febbraio (Io, Paolo, scrivo a voi); 2 marzo (Cristo, centro e fondamento del Vangelo di Paolo); 6 aprile (L’Inno alla Carità e il Comandamento di Gesù); 4 maggio (Da Cesarea a Roma: l’iter verso il martirio); 1 giugno (Linee ascetiche per un cammino paolino nella comunità cristiana). Contestualmente al forum di Calvi Risorta, i Passionisti della Provincia religiosa del Lazio Sud e Campania stanno dedicando molto spazio alla predicazione sulla figura di Paolo di Tarso e contemporaneamente stanno pubblicando vari articoli sulla Rivista Presenza Missionaria Passionista, a firma di vari autori, sulla figura e l’opera dell’Apostolo delle Genti, che ha ispirato, nel secolo XVIII, nella vita e nella missione il grande apostolo del Crocifisso, San Paolo della Croce, fondatore dei Passionisti. Ll’importanza di una simile iniziativa culturale, pastorale e spirituale è più che evidente in un territorio segnato dalla presenza dell’Apostolo delle Genti, essendo passato per queste terre, nel suo viaggio da Pozzuoli verso Roma, lasciando l’impronta della sua santità e del suo messaggio nelle comunità cristiane già operanti lungo l’Appia e le altre strade imperiali secondarie che portavano a Roma dal Sud d’Italia. Territorio che purtroppo ha smarrito il senso di quella fede e quella ansia missionaria di Paolo di Tarso visto i gravi problemi sociali e morali e le tante emergenze che si trova oggi ad affrontare l’intero territorio della provincia di Caserta e di Napoli. L’opera della Chiesa che pure è costante ed incisiva sembra trovare dei grandi ostacoli in una cultura atea e materialistica, idolatrica e attaccata ai beni della terra rispetto alla quale ogni messaggio cristiano ed evangelico, soprattutto attinto dall’epistolario paolino sembra cadere nel vuoto. Ma la forza della parola e soprattutto della fede che Paolo di Tarso ha lasciato in eredità alle comunità cristiane campane motiva e ci sostiene l’impegno missionario ed apostolico dei passionisti valorizzando tutti i mezzi, le occasioni e le opportunità apostoliche odierne e dagli strumenti della tecnica sempre più potenti ed invasivi a tutti i livelli.