IL DECALOGO MARIANO IN TEMPO DI PANDEMIA SCRITTO DA PADRE RUNGI

IMG_20141109_125049

Comunicato stampa

Il teologo passionista, padre Antonio Rungi, stila il decalogo mariano

In occasione della solennità dell’Annunciazione, 25 marzo 2021, in pieno tempo di pandemia, il teologo passionista, padre Antonio Rungi, delegato arcivescovile per la vita consacrata dell’arcidiocesi di Gaeta, quale sintesi del pensiero teologico e dottrinale sulla Beata Vergine Maria, ha stilato questo decalogo mariano:

Io sono la tua Madre dolcissima.

1.Non avrai altra Madre che quella che Dio ha scelto in Maria sua Santissima Madre.

2.Non nominare il nome Maria, se non per pregare, rivolgerti a Dio chiedere aiuto a Lui.

3.Rcordati di santificare le solennità, le feste e le memorie mariane.

4..Onora Dio tuo Padre e onora Maria tua Madre, donata a te da Gesù Cristo sul Calvario.

  1. Rispetta la vita di ogni creatura umana, in quanto figlio di Dio e di Maria.
  2. Vivi nella purezza che la vita di Maria ti insegna.
  3. Non ritenerti padrone di niente e di nessuno, ma sii umile come Maria, ancella del Signore.
  4. Sii sincero e leale nella risposta da dare a Dio e agli altri, nell’obbedienza mariana.
  5. Non desiderare di avere altra Madre se non quella che Dio ti ha donato.
  6. Il desiderare e il possedere beni della terra non è la strada mariana per arrivare al cielo.

“Si tratta di una sintesi teologica, biblica, pastorale e morale per ogni devoto della Beata Vergine Maria –afferma padre Rungi – che è il caso di approfondire e fare nostra nella vita di ogni giorno. Forte anche dell’insegnamento di Papa Francesco abbiamo tutti il dovere, attraverso Maria che indica la vera ed unica via, che è Gesù Cristo, di riscoprire la centralità dell’unico mediatore tra Dio e noi, che è nostro Signore. Nella solennità dell’Annunciazione, Maria ci indica il punto di partenza e di arrivo di ogni vita umana e cristiana, che è appunto il suo Figlio, concepito nel suo grembo verginale per opera dello Spirito Santo. Queste regole di spiritualità e morale mariana ci accompagnino nella devozione alla Madonna, ma soprattutto nell’essere degni figli del suo Figlio. E con Dante Alighieri che nel Canto XXXIII del Paradiso riporta la preghiera a Maria di San Bernardo, anche noi ci rivolgiamo a lei con queste parole che sgorgano dal nostro cuore in un tempo segnato da tanto dolore e sofferenza per l’umanità intera: “Vergine Madre, figlia del tuo Figlio,/ umile ed altra più che creatura,/ termine fisso d’eterno consiglio”, a te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo Seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria”.

IL DECALOGO MARIANO IN TEMPO DI PANDEMIA SCRITTO DA PADRE RUNGIultima modifica: 2021-03-24T23:38:53+01:00da pace2005
Reposta per primo quest’articolo