Monte San Biagio. In corso i festeggiamenti patronali. Oggi il Vescovo.

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Con la benedizione dell’olio e del pane di ieri sera, due febbraio 2014, festa della presentazione al tempio di Gesù Cristo, sono entrati nel vivo i solenni festeggiamenti in onore di San Biagio, vescovo e martire, patrono di Monte San Biagio. Alla festa odierna, la comunità si è preparata con un solenne novenario, predicato, anche quest’anno, per la terza volta, da padre Antonio Rungi, teologo, docente e missionario passionista della comunità del Santuario della Civita. Durante il novenario si è registrato una buona partecipazione di fedeli alle prediche del noto missionario passionista, superiore provinciale emerito della provincia religiosa dei passionisti del Basso Lazio e Campania. In aiuto del confratello, padre Mario Corvino, passionista della stessa comunità della Civita. Ieri sera la partecipazione rilevante dell’intera comunità alla messa officiata dal parroco, don Emanuele Avallone, con celebrata da don Fedele, con la collaborazione di padre Antonio Rungi che ha provveduto ad amministrare il sacramento della confessione e l’olio benedetto di san Biagio alla conclusione della messa, Chiesa stracolma, con la presenza delle autorità civili e militari, e con la schola contorum parrocchiale che ha animato i canti. Tantissimi i pani portati all’altare e benedetti e  poi distribuiti. Una bellissima cerimonia religiosa che per antica tradizione vede tutti i monticellani stringersi intorno al santo patrono, protettore dei mali della gola e di ogni altro male, come recita la formula per l’ amministrazione dell’olio benedetto in onore di San Biagio. Questa mattina la festa liturgica con varie celebrazione eucaristiche e con il pontificale, presieduto dall’arcivescovo di Gaeta, monsignor Fabio Bernardo D’Onorio, alle ore 11.00 alla presenza dei fedeli della città e del territorio e delle autorità civili e militari della provincia. Poi, tempo permettendo, la processione per le principali  vie della città del busto argenteo di San Biagio, esposto alla venerazione dei fedeli dal 24 gennaio 2014 e che resterà a tale esposizione sull’altare maggiore fino a domenica prossima, 9 febbraio 2014, quando verrà ricollocato nella sua cappella. Intanto a partire da domani si terrà l’ottavario di ringraziamento con la predicazione di padre Antonio Rungi che in tal modo, come da tre anni, completerà il ciclo di formazione spirituale portato avanti con il novenario e il post-novenario. Ciclo al quale hanno partecipato con viva attenzione e gradimento il popolo santo di Dio, convocato a riflettere sui testi del magistero di Papa Francesco “Lumen fidei” e “Evangelii gaudium”. Da questa mattina, intanto, è in corso un via vai di fedeli per partecipare alle messe delle ore 8.00, 9.00 e quelle successive delle 11.00, delle 16.30  e delle 18,30 che concluderà la giornata di festa in onore del patrono di Monte San Biagio. Quest’anno durante il novenario si sono vissuti momenti davvero molto belli, come la giornata degli sportivi di mercoledì 29 gennaio, con l’incontro dell’Azione cattolica adulti e tanti altri momenti significativi da un punto di vista soprattutto spirituale e religioso. “Il tutto a gloria di Dio e per la degna venerazione di un grande vescovo e martire -ha detto padre Rungi – che ha segnato la storia della fede, della speranza e della carità nella chiesa d’Oriente e d’Occidente, essendo San Biagio il taumaturgo, ma anche il vescovo e consigliere, il pastore e il testimone della fede che con coraggio ha affrontato il martirio per amore di Cristo. Una fede che trova un riscontro da secoli nella vita del popolo di Monte San Biagio che ha voluto indicare come guida spirituale di se stesso con la dichiarazione a patrono della città nel lontano 1863. Oggi Monte San Biagio vive di questa forte esperienza di fede e di devozione verso il santo patrono che unisce tutti nella carità di Cristo, intorno alla mensa dell’amicizia e della pace”.

Monte San Biagio. In corso i festeggiamenti patronali. Oggi il Vescovo.ultima modifica: 2014-02-03T09:25:01+01:00da pace2005
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