CASORIA (NA). E’ MORTA MADRE GEMMA IMPERATORE

madre gemma

Casoria (Na). E’ morta madre Gemma Imperatore,  superiora generale emerita delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato.

di Antonio Rungi

All’età di 87 anni questa mattina, 31 ottobre 2014, alle prime luci del giorno,  è morta madre Gemma Imperatore,  superiora generale emerita delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato. Madre Gemma è stata superiora generale per 30 anni della Congregazione fondata dalla Beata (prossima santa), Madre Cristina Brando, a Casoria, in Napoli. Ed è nella casa madre dell’Istituto che Madre Gemma ha vissuto la sua lunga esperienza di anima consacrata all’adorazione eucaristica perpetua, guidando saggiamente e in modo equilibrato la Congregazione dal  1979-2009. Negli ultimi anni, madre Gemma Imperatore ha vissuto in modo del tutto singolare la passione di Cristo e sull’esempio di Santa Gemma Galgani, di cui aveva preso il nome e della Beata Cristina Brando aveva offerto al Signore tutte le sue sofferenze. Era nata a Frattamaggiore nel 1927 e subito si era sentita attratta dalla vocazione alla vita consacrata, entrando giovanissima nelle Suore di Gesù Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato a Casoria. Negli anni in cui ha guidato la Congregazione ha aperto l’istituto in altre nazioni, tra cui Indonesia e Filippine, Sud America, attingendo da queste nuove realtà giovani vocazioni e suore per la famiglia di Madre Cristina Brando.

Suo il personale impegno per portare avanti la causa di beatificazione e canonizzazione di Madre Cristina, vedendo e partecipando al rito di beatificazione presieduto da Giovanni Paolo II in Piazza San Pietro il 27 aprile del 2003. “Con la morte di Madre Gemma –ha detto madre Carla Di Meo, che ha preso la sua eredità nella guida della Congregazione – perdiamo un esempio di vita e un punto di riferimento importante. Ha dato tutto se stessa per la nostra famiglia religiosa e dal cielo ora continuerà a guidare la famiglia di Madre Cristina Brando con la sua preghiera e la sua assistenza spirituale. Avremmo voluto che fosse presente alla canonizzazione della nostra Madre fondatrice, la cui data è da fissare ancora. Ma il Signore ha disposto diversamente e noi siamo nella piena adesione alla volontà di Dio”.

I solenni funerali si svolgeranno domani 1 novembre solennità di tutti i Santi nella Chiesa delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato (Sacramentine) a Casoria, alle ore 15.00. Sarà l’arcivescovo monsignor Vincenzo Pelvi a presiedere il rito e parteciperanno tantissimi sacerdoti che hanno conosciuto Madre Gemma, tutte le religiose delle comunità italiane dell’Istituto Brando, fedeli e persone che hanno conosciuto ed apprezzato questa donna saggia e santa.

IN POCHE BATTUTE IL PENSIERO DI MADRE GEMMA IMPERATORE , MADRE GENERALE EMERITA DELLE SUORE VITTIME ESPIATRICI DI GESU’ SACRAMENTATO (SACRAMENTINE) MORTA OGGI 31 OTTOBRE 2014, A CASORIA AD 87 ANNI DI ETA’

L’EVENTO DELLA BEATIFICAZIONE DI MADRE CRUSTINA BRANDO
<<Fin dallo scorso 20 dicembre 2001, giorno in cui alla presenza di Sua Santità, Giovanni Paolo II, veniva promulgato il decreto di beatificazione della nostra Madre Fondatrice, ho sentito sbocciare in me, aldilà dell’indicibile emozione, una sorta di gioia timorosa. Come, mi chiedevo, un’anima poco conosciuta potrà essere luce per il popolo di Dio? Timori infondati e smentiti dai fatti! Giungono da più parti del mondo richieste inerenti alla biografia di madre Cristina Brando, a queste si affiancano testimonianze di intercessioni e grazie ricevute. E’ chiaro che come madre generale avverto la grande responsabilità di essere la “custode” del carisma fondazionale della congregazione, mentre come figlia attendo con trepidante gaudio spirituale il momento della beatificazione.>>

FEDE E DEVOZIONE POPOLARE
<< Madre Cristina riusciva a coinvolgere i casoriani insegnando loro che Cristo nel Tabernacolo era il medico che guariva ogni male, il consigliere che appianava le difficoltà, il santo che aiutava a risolvere le angustie quotidiane. Ancora oggi questo è il messaggio della “Madre Santa”, com’era all’epoca appellata la Fondatrice, anche se il fervore nel popolo si è notevolmente affievolito, conseguenza inevitabile della decadenza dei valori nel loro complesso. Ma si è sul cammino di una riscoperta della centralità dell’Eucaristia e noi, Suore Sacramentine, abbiamo il dovere di tenere vivo il carisma della Madre.>>
LA CITTA’ DI CASORIA
<<Direi proprio di si; nell’attesa che il Santo Padre stabilisca la data per ufficializzare la beatificazione, ha avuto inizio una “campagna” di informazione e sensibilizzazione rispetto alla quale tutti i cittadini di Casoria, ex alunni, insegnanti, adoratori laici, autorità, nell’accogliere con entusiasmo la notizia del grande evento, si sono impegnati fattivamente alla fase organizzativa di preparazione e di celebrazione del momento “storico” della beatificazione.>>

IL RUOLO DI MADRE GENERALE
<< Essere giuda di una congregazione religiosa, oggi, non è facile. Noi non siamo del mondo ma viviamo nel mondo, pertanto dobbiamo fronteggiare le varie sollecitazioni provenienti dall’esterno, ma se così non fosse come potremmo essere buone testimoni del Vangelo? Ritengo, inoltre, di essere stata continuamente supportata dal Signore in questa mia responsabilità contrassegnata da eventi di grande rilievo: il centenario della Congregazione (1882/1992), il riconoscimento delle Virtù Eroiche della Fondatrice, la fusione della nostra Congregazione con quella delle Suore del Sacro Cuore fondata da Suor Pia Brando, sorella di Madre Cristina, l’espansione in quattro Paesi di missione ,l’annuncio della imminente beatificazione. Come non potrei gioire e rendere grazie a Dio?>>

LE GIOVANI RELIGIOSE DI ALTRE NAZIONI
<<Con la fondazione di nuove case nei Paesi menzionati abbiamo avuto contatti con culture, lingue e tradizioni diverse e siamo state chiamate ad un confronto continuo con differenti modalità di vivere e sentire la fede; comunque, tutte le giovani, che hanno chiesto di vivere l’esperienza di “consacrate”, erano accomunate dal desiderio di conoscere e adorare Dio, così come insegnava Madre Cristina alle fanciulle del suo tempo. Certo non sono mancati momenti di scoraggiamento nel fronteggiare le complesse difficoltà che nascono nel rapporto con il mondo esterno, ma con la preghiera ho trovato la forza necessaria per superare tutto quanto.>>

IL VALORE DELLA CONTEMPLAZIONE
<< L’uomo del nostro tempo è assetato di Dio! Questa è una realtà che noi sperimentiamo giorno dopo giorno proprio perché dinanzi al Santissimo, esposto nella nostra chiesa, c’è sempre qualcuno raccolto in preghiera profonda, nel suo personale incontro con Dio. E non sono esclusivamente adulti o anziani: tanti giovani che fermano per riflettere, ritrovarsi, sperare. Quindi, l’adorazione, come intima comunione con Dio, è sicuramente una delle forme di religiosità non solo più comprensibile ma soprattutto maggiormente ricercata dall’umanità del terzo millennio.>>

L’ADORAZIONE EUCARISTICA
<< Sull’esempio della Fondatrice, che organizzava turni di adorazione presso Gesù Eucaristia, in occasione del centenario, allo scopo di riscoprire le radici spirituali della Congregazione, è stata creata un’associazione di “adoratori laici” che ogni giorno sostano ai piedi del Sacramento. Il gruppo è cresciuto negli anni, segno tangibile che il silenzio dell’adorazione è il mezzo più efficace per “sentire” la presenza di Dio.>>

IL TEMPIO DELL’EUCARISTIA A CASORIA
<< Sicuramente in passato si era compreso appieno l’intento, oggi si è forse meno consapevoli anche se non mancano adoratori nella nostra chiesa. Ma la città è cresciuta e il Tempio dovrebbe essere sempre gremito.>>

LE FIGLIE SPIRITUALI DELLA COMUNITA’ DI MADRE CRISTINA
<< A livello congregazionale si è lavorato in direzione di un approfondimento degli scritti, utili a realizzare una riscoperta della tradizione; a ciò farà seguito una fase di studio per calare nell’attualità il carisma di fondazione. Quale guida della Congregazione, cercherò di “pormi in ascolto” al fine di raccogliere suggerimenti e proposte adeguati alla portata ed alla spiritualità dell’evento.>>

LA COLLABORAZIONE DEI FEDELI LAICI
<<Stiamo registrando tanto entusiasmo in questa fase di preparazione all’evento della beatificazione e, affinché tutta la città possa essere coinvolta, è stato organizzato un comitato con la rappresentanza delle componenti istituzionali e sociali, le quali si sono impegnate a collaborare con noi in maniera attiva e forte motivazione.>>

GLI AUGURI ALLA CITTA’ DI CASORIA
<< Alla città di Casoria vogliamo augurare una rinascita spirituale autentica, una sorta di “Primavera dello spirito” che darà i suoi frutti a quanti, con umiltà, si faranno discepoli nella scuola del Grande Maestro.>>

CASORIA (NA). E’ MORTA MADRE GEMMA IMPERATOREultima modifica: 2014-10-31T12:06:07+01:00da pace2005
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