PADRE ANTONIO RUNGI PASSIONISTA GIORNALISTA

Itri (Lt). Inaugurato il primo ascensore al Santuario della Civita

Alla presenza dell’arcivescovo di Gaeta, monsignor Fabio Bernardo D’Onorio, in coincidenza della festa della Madonna della Civita, protettrice dell’Arcidiocesi di Gaeta oggi, 21 luglio, alle ore 10.30, è stato inaugurato il primo ascensore del Santuario della Civita. Al rito di benedizione e del taglio del nastro erano presenti i padri passionisti del Santuario della Civita, alla cui custodia è stato affidato il Santuario nel 1985, in particolare, padre Antonio Rungi, ex-provinciale dei passionisti, religioso del santuario, padre Emiddio Petringa, rettore del santuario, padre Cherubino De Feo, P.Francesco Vaccelli, padre Giovanni Giorgi, P.Giuseppe Polselli, P.Enrico Cerullo, il Vicario generale dell’Arcidiocesi di Gaeta, monsignor Giuseppe Sparagna, altri sacerdoti, seminaristi, ed alcune centinaia di fedeli.

Erano presenti le autorità civili, in particolare il presidente della Provincia di Latina, Armando Cusani, che ha promosso e realizzato l’indispensabile opera per abbattere le barriere architettoniche per raggiungere la chiesa del Santuario. Ben 53 pesanti scalini separano il punto di arrivo al Santuario dalla Chiesa.

Da questa mattina diversamente abili, anziani, ammalati, persone in carrozzella possono prendere l’ascensore ed arrivare davanti all’immagine della Madonna della Civita, custodita nella Chiesa. Dopo la benedizione dell’ascensore, il Vescovo ha celebrato la santa messa in onore della Madonna della Civita nello stesso luogo, dove da oltre mille anni si venera questo quadro. Il Vescovo ha messo in evidenza l’importanza di seguire Maria che ci indica la strada per incontrare Cristo. Commentando il Vangelo delle Nozze di Cana, ha ribadito la necessità di fare “ciò che il Signore ci dice di fare attraverso il Vangelo, che è verità ed è gioia”.

Nelle varie preghiere che il Vescovo ha innalzato alla Madonna della Civita a nome di tutta l’assemblea convenuta in chiesa, un pensiero speciale è stato rivolto alla Terra di Gesù e di Maria, “affinché cessino quanto prima conflitti e guerre tra Israeliani e Palestinesi. La terra di Gesù e di Maria necessita di pace e noi siamo qui per pregare anche per la pace in questo luogo della terra e in ogni parte del mondo”.

Fin dopo la benedizione, l’ascensore è stato utilizzato dagli anziani e dalle persone inabili che sono arrivati alla Civita, nel giorno della festa patronale, ben sapendo che da oggi in poi anche loro possono accedere liberamente in chiesa, salendo dal parcheggio fino al santuario in ascensore e con comodità. La infrastruttura che è costata 150.000 euro, può portare 12 persone, per 900 Kg di peso ed è ben incastonata nell’insieme di tutto il santuario, mimetizzata con le opere già in essere, molte delle quali quasi millenarie.

Itri (Lt). Inaugurato il primo ascensore al Santuario della Civitaultima modifica: 2014-07-21T14:56:33+02:00da
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