1. Dona un sorriso ad ogni bambino, che incontrerai sulla tua via. Il vero volto del Natale lo trovi impresso nei tanti volti dei bambini di ogni razza, popolo, cultura e religione.
2. Porta gioia a chi soffre in questo giorno ed attende da te una parola di conforto. Non far passare invano questo tempo per vivere la solidarietà e l’accoglienza.
3. Abbi cura di quanti sono soli e abbandonati a se stessi e non dimenticarli più per i giorni futuri, ma seguili con particolare premura.
4. Pensa in modo speciale agli ammalati e agli anziani, che soffrono maggiormente in questo periodo di feste. Una tua attenzione ed una tua parola riempirà di gioia il loro cuore.
5. Fermati a pregare davanti al Presepe e medita seriamente sulla tua vita passata, presente e sul futuro della tua esistenza. Non essere eccessivamente tollerante con te e giudice severo con tutti gli altri.
6. Riconciliati con le persone con le quali non sei in pace né ti relazioni per motivi banali o per interessi vari. Fa un vero Natale in pace con la società.
7. Vivi con serenità questi giorni santi, soprattutto in famiglia e tra i tuoi cari, senza lamentarti per le cose che non hai o non vanno.
8. Fai un gesto di coraggio: lascia tutto ciò che non conta per la vera felicità del cuore. Donati agli altri con un amore grande e senza calcoli.
9. Presenta il volto più vero del Natale a quanti dovranno ancora comprendere il senso vero di questa straordinaria ed unica festa, che ci coinvolge totalmente.
10. Ascolta l’armonia del Natale e lasciati prendere dalla sua fantasia. Sicuramente ne uscirai trasformato in quei valori che danno luce alla mente e calore al tuo piccolo o grande cuore di essere umano, salvato dall’amore del Redentore.
Decalogo natalizio del 2013
In occasione del Natale 2013, padre Antonio Rungi, passionista, ha elaborato uno speciale “decalogo” per aiutare a vivere positivamente questi giorni particolarmente cari ad ogni cristiano ed uomo di buona volontà. “Dieci suggerimenti –precisa padre Rungi- che vogliono toccare la mente ed il cuore di quanti si accingono a vivere questo Natale non senza difficoltà e problemi di ogni genere, specialmente economici e sociali. Certo non si può essere buoni solo per un giorno, è necessario –sottolinea padre Rungi- che la bontà investa tutti i giorni della nostra esistenza per capire e vivere il vero significato del Mistero del Verbo Incarnato”. La bontà e la generosità arriva il più delle volte dalle persone più in difficoltà e povere. Prendiamo ad esempio Papa Francesco che ci sollecita continuamente a fare il bene e a mettersi dalla parte dei più poveri. Ecco il decalogo natalizio scritto da padre Rungi.
Decalogo natalizio del 2013ultima modifica: 2013-12-11T23:34:25+01:00da
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