(Davide Morrone). Si è concluso il 25 agosto 2011 con l’arrivo a Roma alle ore 14 il pellegrinaggio dell’Opera Romana pellegrinaggi al quale hanno partecipato diversi gruppi ed in particolare quello dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri- Sezione Marcianise, guidato dal Luogotenente Davide Morrone. Ultime tappe del pellegrinaggio sono state il Santuario mariano di Praga, dedicato alla Madonna del Sarmeiro e il Santuario del Buon Gesù nella stessa città. Qui i padri Antonio, Roberto e don Brunetto hanno celebrato la messa conclusiva di ringraziamento, alle ore 12 del 24 agosto, ed hanno tenuto ognuno una breve riflessione dopo la liturgia della parola. Padre Antonio, alla fine della messa, quale guida spirituale del pellegrinaggio, ha impartito la solenne benedizione a tutti i presenti. Nel pomeriggio il trasferimento a Porto, dove una guida turistica del luogo, che ha fatto visitare in pullman o a piedi vari luoghi storici di questa città, nota in tutto il mondo per la produzione del vino Porto. Sistemazione in albergo a tardi sera, cena e poi a letto per anticipare la partenza all’aeroporto, del giorno dopo, dove siamo arrivati alle ore 7.00 locali e con imbargo alle 10 locali. In Portogallo non è in vigore l’ora legale. Una nota stonata della giornata è quella di aver rimasto a Porto due pellegrini e il responsabile tecnico del pellegrinaggio, Gabriele Nicotra, non essendoci posti sull’aereo. In realtà in un controllo fatto dagli altri pellegrini nell’aereo c’era liberi tre posti. Cosa sia successo certamente sapranno spiegarlo bene i responsabili dell’Opera Romana Pellegrinaggi e la Compagnia Aerea. Comunque i tre nostri amici sono rientrati a Roma nella tarda serata. Al dì di qualche inconveniente tecnico e logistico il pellegrinaggio si è svolto nel miglior dei modi soprattutto da un punto di vista spirituale come hanno sottolineato tutti i partecipanti che erano 40  e con il responsabile spirituale tecnico siamo arrivati a 42. Esperienza di fede significativa anche perché si sono visitati vari santuari e chiese: San Girolamo e San’Antonio a Lisbona, Fatima, Coimbra- monastero delle carmelitane; Santiago di Compostela; la Chiesa della Madonna della Barca a Muxia, il santuario della Madonna del Sarmeiro a Braga nuovamente in Portogallo, il santuario del Buon Gesù a Braca. Tanti luoghi in cui abbiamo pregato e sentita forte la voce di Dio che ci invitava al rinnovamento della vita cristiana. Siamo grati al Signore per quello che ci ha concesso in questi giorni a livello di grazia, di spiritualità, ma a livello umano e relazionale. Ogni cosa non avviene per puro caso, ma tutto si inquadra in progetto di Dio. Sta a noi saperlo scoprire di volta e in volta e finalizzarlo al proprio bene. Certo le parole di Suor Lucia, una dei tre pastorelli che dal maggio all’ottobre 1917 videro la Madonna in Cova d’Iria; “Per me il monastero e la vita di preghiera e di contemplazione è la certa via che porta al cielo”. Queste parole sono scritte sul muro del monastero di Coimbra (in ristrutturazione) dove ha vissuto ed è morta Suor Lucia, colei che rivelò il terzo segreto di Fatima ai vari pontefici. Un segreto che secondo alcuni non si è completamente chiuso. Grazie alla Madonna e a San Giacomo, per il dono che ci hanno fatto di poter raggiungere questi luoghi del Portogallo e della Spagna dove si tocca con mano la devozione mariana e il senso del pellegrinaggio.