“Nomi di defunti di cui ha parlato la cronaca quotidiana e che sono bambini, giovani, padri e madri di famiglia, anziani – precisa padre Rungi- ultimi dei quali proprio nella giornata di oggi 1 novembre, solennità di Tutti i Santi, che abbiamo conosciuto attraverso la stampa o le immagini della Tv. Molti di quei volti soprattutto bambini e giovani ci sono rimasti nella mente e nel cuore. La preghiera cristiana per ognuno di loro è d’obbligo sempre, ma soprattutto in questa giornata di particolari ricordi. Tra i nostri cari vogliamo inserire nella preghiera di domani tutti coloro che in Italia sono morti per incuria, superficialità, per incidenti sul lavoro e stradali, per scarsa attenzione alla dignità di ogni persona umana, tra i quali avranno un posto speciale le tante morti bianche di quest’anno, i tanti lavorati e lavoratrici, padri e madri di famiglia, che sono deceduti per cause varie. In questa circostanza di particolare dolore vogliamo essere vicino proprio alle famiglie che hanno perso i loro cari sul lavoro e sulle strade, senza alcuna loro responsabilità, ma per una serie di circostanze negative che le hanno portato alla morte in quanto si sono trovate in quella particolare e situazione ambientale o lavorativa. Per questi defunti sarà fatta una speciale menzione durante la celebrazione eucaristica e la preghiera dei fedeli, che domani sono interamente dedicate alla commemorazione di quanti sono passati, secondo la fede cattolica, a miglior vita, lasciando molte volte prematuramente questo mondo in seguito a terribili incidenti di cui abbiamo conoscenza perché informati sistematicamente dai mass-media”.
Padre Rungi ricorderà vittime del lavoro e della strada.ultima modifica: 2008-11-01T19:51:06+01:00da
Reposta per primo quest’articolo