virgo fidelis

Informazione religiosa locale

Foto-Rungi-Marcianise3.jpgMarcianise (Ce). Padre Rungi alla Festa della Virgo Fidelis dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri. Domenica messa solenne.
 
Come è prassi ormai da anni, sarà padre Antonio Rungi, teologo morale campano, ex-superiore provinciale dei Passionisti della Campania e del Lazio Sud a presiedere la solenne eucaristia, nella Chiesa dell’Assunta, ai Pagani, in Marcianise, domenica 22 dicembre alle ore 11,30, in occasione dell’annuale festa della Virgo Fidelis, protettrice dell’Arma dei Carabinieri. Alla celebrazione prenderanno parte i militari in servizio, in pensione e soprattutto i componenti dell’Associazione Nazionale Carabinieri- Sezione di Marcianise, guidata dal maresciallo Davide Morrone. La festa della Virgo Fidelis, come è noto, è molto sentita dall’Arma Benemerita che in questa circostanza si affida in modo del tuo singolare e speciale alla protezione della Vergine Santa. La celebrazione che da anni si tiene a Marcianise si volge nella Chiesa dedicata alla Madonna Assunta, storica parrocchia guidata dal dinamico sacerdote, don Alfonso Marotta, sempre attento e disponibile alle richieste religiose che provengono dall’Associzione dei Carabinieri che ha la sede a pochi metri dalla Chiesa parrocchiale. “E’ un motivo di grande gioia per me- dichiara padre Rungi- presiedere la santa messa per i Carabinieri in occasione della festa della loro protettrice la Virgo Fidelis. Il forte richiamo al valore della fedeltà in tutti i campi che ci viene da questa annuale ricorrenza, cara ai carabinieri, ci traccia un percorso umano e sociale, oltre che etico, preciso. Solo chi mantiene i propri impegni per sempre dà stabilità alle istituzioni, alla famiglia e alla società. Questa festa ci ricorda essenziale i nostri doveri verso noi stessi, verso gli altri, verso la Patria, verso ciò che conta davvero nella società”. Padre Rungi prima della messa sarà a disposizione di quanti vorranno accostarsi al sacramento della confessione, per poter ricevere degnamente la santa comunione. Appuntamento a domenica con la messa solenne, che sarà animata dalla splendida corale parrocchiale.

Marcianise (Ce). Festa della Virgo Fidelis, oggi.

DSC02755.JPGCirca 200 fedeli hanno partecipato alla messa per la festa della Virgo Fidelis, protettrice dell’Arma dei Carabineri, che padre Antonio Rungi, teologo morale campano, ex-superiore provinciale dei Passionisti di Napoli, ha celebrato questa mattina, alle ore 11,30 nella Chiesa di Maria SS.Assunta de’ Pagani in Marcianise (Ce). Una celebrazione degna dell’annuale ricorrenza. Grande partecipazione dei Carabineri, Ex-Carabinieri e soprattutto dei componenti dall’Associazione nazionale dei Carabinieri, sezione di Marcianise, presieduta dall’ex-maresciallo Davide Morrone. Ad animare la santa messa è stata la corale parrocchiale che ha eseguito brani scelti e ben congeniati al momento che si celebrava. Intensissima l’omelia che padre Rungi ha tenuto davanti ad un attento e motivato uditorio. L’oratore si è soffermato sul significato della festa della Virgo Fidelis, nell’attuale società italiana, facendo riferimento soprattuto al brano del Vangelo della Slennità di Cristo Re, che si ricorda oggi nella liturgia cattolica a conclusione dell’anno liturgico. “Solo la carità concretamente vissuta ed esplicitata attraverso le opere di muisercordia corporale possono garantire il nostro futuro destino eterno di felicità. Alla scuola dell’amore di Dio e alla scuola dell’amore verso il prossimo come ci insegna la Vergine Santissiam dobbiamo metterci per costruire giorno per giorno nella carità la nostra eterna feleicità”, ha detto padre Rungi. La Messa ha registrato momenti molto belli e sentiti, come la preghiera recitata da Davide Morrone sia nell’ambito della preghiera dei fedeli e sia a conclusione della messa, quando ha elevato alla Madonna la preghiera del Carabiniere. L’inno alla Virgo Fidelis magistramente eseguito da Coro parrocchiale ha dato un ulteriore tocco alla bellezza della celebrazione, con evidente emozione per tutti. La giornata di festa non era solo destinata a ricordare la dipluce festività di Cristo Re e della Virgo Fidelis, ma anche a svolgere la giornata della vedova e dell’orfano dei Carabanieri, come è prassi che si faccia ogni anno in ocasione della Protettrice dell’Arma, la cui festa ricorre in data fissa il 21 novembre. Anche i doni portati all’altare dalle associate all’Arma benemerita, hanno avuto il sapore di questa condivisione e solidarietà, come ha tenuto a mettere in risalto padre Rungi nell’omelia, tutta incentrata su servizio disinteressato e generoso verso gli ultimi e gli emarginati. Un riferimento particolare alle tante tragedie che si sono registrate in questi giorni in Italia, specie la strage di Verona e la morte del giovane studente liceale di Rivoli (To). Una festa religiosa profondamente sentita specie dai diretti interessati, circa un centinaio di associati alla Benemerita, che erano presenti alla celebrazione di questa mattina, nella Chiesa di Maria SS.Assunta de’ Pagani in Marcianise, il cui parroco è don Alfonso Marotta, anche testimone di cerimonia religiosa molto apprezzata dai suoi parrocchiani, convenuti numerosi anche loro all’annuale appuntamento della festa della Virgo Fidelis. A conclusione della messa padre Rungi ha ricordato l’inizitiva in atto a Marcianise, mediante adesione on-line, finalizzata all’intitolazione del locale ospedale civico alla nota ricercatrice medica in campo internazionale, Anastasia Guerriero, morta nel mese di agosto scorso, originaria della stessa Marcianise e stimata professionista in America, Italia e nel Mondo.

Mondragone. Dai Passionisti la Festa della Virgo Fidelis

15072008(002).jpgL’annuale festa della Madonna Virgo Fidelis del 21 novembre, protettrice dell’Arma dei Carabinieri, quest’anno, si svolgerà nella Chiesa dei Passionisti di Mondragone, relativamente alla Compagnia di Mondragone. La celebrazione eucaristica alla quale parteciperà buona parte dei Carabinieri della Compagnia di Mondragone (la rimanente parte assicurerà, come sempre, il servizio), è in programma alle ore 17,30, durante la messa di orario della comunità parrocchiale. A presiedere la santa messa sarà il superiore-parroco, padre Luigi Donati, mentre i religiosi della comunità passionista assicureranno il ministero della confessione e della riconciliazione. La scelta della Chiesa dei Passionisti per la celebrazione della festa della Virgo Fidelis è motivata dalla coincidenza, in pari data, della festa della Presentazione di Maria al Tempio, che i Passionisti ricordano con speciale celebrazione. I Carabinieri ritornano a celebrare la festa della loro Protettrice nella Chiesa dei Passionisti a distanza di vari anni. Per lunghi tempi, fino a quando erano presenti le Suore Stimmatine, la celebrazione si svolgeva presso la loro Chiesa, poi in altre chiese e parrocchie della città ed ora anche nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe Artigiano. Alla celebrazione la comunità parrocchiale si sta preparando per offrire una sentita e calorosa accoglienza ai Carabinieri della Compagnia di Mondragone che operano in un territorio con gravi problemi di ordine pubblico. La messa verrà animata dagli stessi Carabinieri, mentre la schola cantorum parrocchiale assicurerà i canti. La stessa festa della Madonna Virgo Fidelis verrà celebrata domenica prossima nella Chiesa di Maria SS.Assunta dei Pagani in Marcianise (Ce), di cui è parroco don Alfonso Marotta,con la celebrazione eucaristica delle ore 11.00, presieduta da padre Antonio Rungi, ex-superiore provinciale dei Passionisti di Napoli. Anche qui la celebrazione è molto sentita e partecipata, sia dai Carabinieri in servizio e sia dagli ex-Carabinieri che con i loro familiari si sono costituiti in una Associazione, composta da vari membri e presieduta dal Maresciallo in pensione Davide Morrone. Anche qui la comunità parrocchiale accoglie ogni anno in questa circostanza i Carabinieri che festeggiano la Protettrice, con una solenne celebrazione eucaristica animata dagli stessi militari e dalla Corale parrocchiale. Il titolo “Virgo Fidelis” che esprime in tutto significato della vita di Maria e della Sua missione di Madre e di Corredentrice del genere umano affidataLe da Dio, non ha mai avuto una risonanza universale e un culto particolare nella chiesa. Nella liturgia infatti non esiste una speciale festa. Il merito maggiore della diffusione e dell’affermazione del culto alla “Vergine Fedele” è della “Benemerita e Fedelissima” Arma dei Carabinieri d’Italia. Nell’Arma il culto alla “Virgo Fidelis” iniziò subito dopo l’ultimo conflitto mondiale per iniziativa di S.E. Mons. Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, Ordinario Militare d’Italia, e di P. Apolloni S.J., Cappellano Militare Capo. Lo stesso Comandante Generale prese a cuore l’iniziativa e bandì un concorso artistico per un’opera che raffigurasse la Vergine, Patrona dei Carabinieri. Lo scultore architetto Giuliano Leonardi rappresentò la Vergine in atteggiamento raccolto mentre, alla luce di una lampada legge in un libro le parole profetiche dell’Apocalisse: “Sii fedele sino alla morte” (Apoc.2,10). La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come celeste Patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dell’Arma dei Carabinieri che ha per motto: “Nei secoli fedele”. L’8 dicembre 1949 Sua Santità Pio XII di v.m., accogliendo l’istanza di S.E. Mons. Carlo Alberto di Cavallerleone, proclamava ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissando la celebrazione della festa il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio e della ricorrenza della battaglia di Culqualber.