professione perpetua

Grazzanise (Ce). Festa grande per Pasquale Gravante e Aurelio Miranda

1617200583.jpgOltre 500 persone, sia della città che da varie parti della Regione e d’Italia, 20 sacerdoti concelebranti, molti giovani della città di Grazzanise, ieri pomeriggio, sabato 25 ottobre 2008, hanno gremito la Chiesa della Madonna di Montevergine di Grazzanise per partecipare alla cerimonia della professione perpetua di Pasquale Gravante e Aurelio Miranda, due studenti teologi passionisti, che si sono consacrati definitivamente al Signore nella Congregazione della Passione (Passionisti) fondata da San Paolo della Croce nel secolo XVIII e che ha come finalità principale la memoria e la predicazione di Gesù Crocifisso, mediante le missioni popolari e l’attività apostolica itinerante. Pasquale Gravante che è originario di Grazzanise ha voluto vivere questo momento importantissimo della sua vita (40 anni di età) nella sua città, attorniato da parenti (il papà e la mamma sono morti) da amici, conoscenti e concittadini; Aurelio, originario di Belo Horizonte si è associato al suo confratello per celebrare insieme la festa della loro consacrazione definitiva a Dio in un Paese lontano dalle sue origini. La madre, infatti, e gli altri parenti sono in Brasile (il papà è morto), ma intorno a lui si sono stretti i confratelli della Provincia dell’Addolorata, tanti suoi amici italiani che ha conosciuto in questo anno che è stato in Italia ed ha studiato a Roma presso la Casa generalizia dei Passionisti, ai Santi Giovanni e Paolo insieme a Pasquale. La cerimonia è stata presieduta dal superiore provinciale attuale dei passionisti della Provincia dell’Addolorata, padre Enzo Salvatore del Brocco, nelle cui mani i due religiosi hanno emesso i voti perpetui. Presenti tra i religiosi due ex-Superiori provinciali, padre Antonio Rungi (Pasquale Gravante è stato accolto da padre Rungi nella Congregazione ed ha emesso i voti temporei nelle sue mani il 13 settembre 2003) e padre Ludovico Izzo, attuale superiore della comunità passionista di Airola ed altre autorità religiose della Provincia dell’Addolorata. Con il superiore provinciale hanno concelebrato oltre i sacerdoti presenti, il parroco della città, padre Francesco Monticelli, e padre Roberto Fella, superiore della comunità passionista di Ceccano-Badia (Fr), attuale casa di residenza dei due novelli professi. La cerimonia durata circa tre ore, iniziata alle re 17,15 ha fatto registrare alcuni significativi momenti e si è conclusa con i vari interventi finali, tra cui quello del Sindaco di Grazzanise, che, tra l’altro, ha annunziato di voler assegnare la cittadinanza onoraria ad Aurelio Miranda, l’ex-Presidente dell’Azione cattolica nella quale Pasquale Gravante ha militato prima di entrare tra i passionisti. Sono stati letti i messaggi del Superiore generale dei Passionisti, padre Ottaviano d’Egidio e soprattutto la benedizione papale di Benedetto XVI per i due neo-professi e per l’intera comunità cristiana che ha partecipato al rito. La liturgia è stata animata dalla schola cantorum parrocchiale; mentre il servizio liturgico è stato assicurato dagli studenti passionisti teologi che vivono a Roma, nella casa generalizia dei passionisti. La festa non si è conclusa in chiesa, ma ha avuto un supplemento nell’agape fraterna tra tutti i convenuti, consumata nella vicina scuola elementare di Grazzanise.