mondragone
Mondragone (Ce). Domani termina lo stage delle studentesse del Liceo socio-psico-pedagogico e delle Scienze sociali presso il Centro Laila, coordinato da padre Rungi
Si conclude domani, 27 marzo 2009, nel pomeriggio lo stage formativo “Con i bambini e per i bambini”, diretto alle studentesse del Liceo Socio-pisco-pedagogico e delle Scienze Sociali, indirizzo di Studi che far riferimento al Liceo Scientifico Statale “G.Galilei” di Mondragone. Lo stage è iniziato il 3 marzo scorso e ha coperto 40 ore di attività pomeridiane presso il Centro Laila di Mondragone, ospitato nell Ex-Convitto San Giuseppe dei Padri Passionisti e diretto dal signor Angelo Luciano.
Quattro i docenti impegnati, titolari di pedagogia, scienze sociali, italiano e inglese, e tre le classi che hanno aderito al progetto: IV/A e V/A del Liceo psico-pedagogico e IV/B del Liceo delle Scienze sociali. A coordinare il progetto è stato il professore Antonio Rungi, docente di Filosofia, psicologia e scienze dell’Educazione in detto Liceo.
Un mese intero a contatto con i bambini che le studentesse hanno circondati di particolare affetto e attenzione, come si conviene a ragazze che studiano materie finalizzare alla professione di pedagoghi, psicologi, sociologi, assistenti sociali.
Interessante il lavoro svolto in sintonia con i docenti, con il personale della struttura e soprattutto con i bambini del Centro Laila. Le studentesse hanno potuto sperimentare sul campo come agire ed operare con i bambini e per i bambini, durante le attività pomeridiane, visto che il Centro Laila è autorizzato a funzionare come Centro diurno.
Lo stage oltre ad essere stato finalizzato alla formazione iniziale delle studentesse in campo socio-assistenziale è stato anche all’attribuzione di eventuale credito scolastico, in base alle deliberazioni dei singoli consigli di classe e alla positività dell’esperienza fatta.
Hanno partecipato circa 50 alunne, che guidate dai rispettivi docenti, hanno fatto esperienza di come stare con i bambini e cosa fare per i bambini da un punto di vista formativo, in considerazione del fatto che si tratta di bambini provenienti da altre culture e continenti, figli di extracomunitari presenti sul territorio del litorale Domiziano.
Lo stage si è sviluppato su giochi, animazione, disegni, teatro, fiaba, comunicazione verbale e non verbale, integrazione sociale, i nuovi linguaggi. La disponibilità del responsabile del Centro Laila, signor Angelo Luciano, con tutta la sua equipe, ha permesso di mettere su questo progetto di attività didattica per le studentesse del Liceo socio-psico-pedagogico e delle Scienze sociale e di portarlo positivamente al termine.
Domani la conclusione ufficiale con le ultime tre ore dedicate ai bambini con questo programma: dalle 14 alle 15, saluti, scenette e sfilate; dalle 15 alle 16, giochi all’aperto, con caccia al tesoro, palloncini ed altro; dalle 16 alle 17, musica, canti, balli e buffet conclusivo della positiva esperienza con i bambini, che ha lasciato nel cuore e nella sensibilità di studentesse e docenti un forte segnale di curare maggiormente l’infanzia soprattutto abbandonata del territorio domiziano. Si è certi che dopo questa esperienza le ragazze continueranno a frequentare il Centro Laila, come hanno più volte espresso liberamente e a mantenere un rapporto umano con i bambini, svolgendo volontariato in detta struttura, insieme a parenti ed amici, apportando quel contributo umano e professionale che va oltre il momento della scuola e si colloca all’interno di un percorso di formazione complessivo per se stesse e per gli altri.
Mondragone (Ce). Itinerario quaresimale seguendo le ore di San Paolo Apostolo
Mondragone (Ce). Festa di San Gabriele dell’Addolorata con i bambini del Centro Laila
La festa in onore di San Gabriele dell’Addolorata, compatrono della gioventù italiana, quest’anno a Mondragone assume un significato speciale: alla celebrazione eucaristica delle ore 17,30 del 27 febbraio nella Chiesa parrocchiale San Giuseppe Artigiano dei Passionisti prenderanno parte i bambini, figli di extracomunitari, di religione cattolica, che sono ospitati presso il Centro Laila, annesso al Convento di Passionisti. I bambini con i loro formatori sono stati inviati a partecipare alla festa di San Gabriele dal superiore-parroco, padre Luigi Donati. Già normalmente i bambini partecipano alla messa domenicale delle ore 11.00 svolgendo il servizio di ministranti, ma la fausta ricorrenza della festa di San Gabriele è ulteriore motivo per incrementare la formazione cristiana di questi piccoli, particolarmente sensibili al discorso religioso. Nel Centro Laila (la struttura è di proprietà dei Passionisti) sono ospitati oltre 30 bambini, che quotidianamente si ritrovano in Centro diurno di accoglienza, prelevate dal servizo bus del Centro da varie parti del territorio del litorale domiziano. Si tratta di un progetto della Regione Campania, contro l’accattonaggio, portato avanti dal responsabile del Centro, il signor Angelo Luciano, che ha un’altra struttura con gli stessi scopi a Castel Volturno, cuore dell’emergenza immigrazione lungo il litorale domiziano. I Passionisti di Mondragone hanno messo a disposizione di tali progetti a favore dei minori in disagio sociale l’ex-Convitto San Giuseppe. La festa di San Gabriele, il giovane santo della Famiglia Passionista, che sarà celebrata dopodomani, il 27 febbraio, servirà ad intensificare il rapporti tra comunità passionista e parrocchiale, il Centro Laila ed i bambini e famiglie provenienti da altre nazioni e che vivono sul litorale domiziano in condizioni di estremo bisogno, tanto che molti genitori di questi bambini sono costretti ad arrangiarsi, senza alcuna certezza di lavoro e sicurezza economica. Da qui, la necessità di assicuare almeno ai loro figli (quando i genitori ci sono) l’istruzione, il vitto e l’alloggio presso i Centri di accoglienza del territorio. Uno dei questi centri più efficienti e meglio curati è proprio il Centro Laila, ospitato presso l’ex-Convento e Convitto dei Padri Passionisti. E a tal proposito padre Antonio Rungi, teologo morale campano, ex-Superiore provinciale dei Passioniti del Lazio Sud e Campania ga detto che ” è stato un gesto d’amore verso l’infanzia abbandonata, soprattutto dei cittadini extracomunitari, l’aver destinata ad essa una nostra struttura conventuale, durante il mio mandato di superiore provinciale, negli anni 2003-2007. Come religiosi passionisti siamo orgogliosi di aver fatto questa scelta e di aver guardato al bene dei bambini, al di là del colore della loro, della loro nazione di provenienza e della loro religione. Oggi ospitare i bambini nella nostra struttura ed avere un Centro gestito da persone adatte allo scopo è un motivo di profonda gioia per noi e per la comunità civile di Mondragone, in quanto i bambini di questo Centro sono nel Cuore e nelle attenzioni di tutti. Mentre in altri luoghi si fanno violenze ai bambini e sui bambini, qui il bambini vengono accolti e serviti nello spirito di una vera fraternità e di condivisione”.
Mondragone (ce). Dai passionisti un corso di formazione quaresimale
Mondragone. Bicentenario della Serva di Dio Madre Victorine Le Dieu
Con diverse celebrazioni, oggi, 15 gennaio 2009, al 146 anni dall’approvazione della Congregazione delle Suore di Gesù Redentore da parte di Pio IX, hanno avuto ufficialmente inizio le celebrazioni per il bicentenario della nascita della Serva di Dio Madre Victorine Le Dieu, Fondatrice della Congregazione delle Suore di Geù Redentore. Tre i momenti vissuti nella comunità della Stella Maris di Mondragone. Alle ore 7,30 la messa solenne, presieduta da padre Antonio Rungi, teologo morale campano, ex-superiore provinciale dei passionisti di Napoli ed attuale cappellano delle Suore; alle ore 11,30 santa messa per la comunità religiosa e personale della struttura, officiata dal superiore-parroco dei passionisti della Chiesa San Giuseppe Artigiano di Mondragone, padre Luigi Donati; in serata, animato da padre Antonio Rungi, dalle 20,00 alle 21.00 si terrà il cenacolo di preghiera mensile nella Cappella dell’Istituto della Stella Maris. L’inizio delle celebrazioni bicentarie della nascita di Victorine Le Dieu è consistito con il riconoscimento ufficioso del nascente istituto delle Suore di Gesù Redentore. Tribolazioni ed ostacoli di ogni genere avevano intralciato il cammino di Victorine Le Dieu nella realizzazione della sua opera, che sentita profondamente nel suo cuore e la riteneva importante per il bene della Chiesa e della società del tempo (secolo XIX); per cui solo la voce del Sommo Pontefice potrà confermare se deve proseguire l’ideale che porta nel cuore, un fuoco che la consuma senza tregua… E’ con questo stato d’animo che, senza alcun appoggio umano, il 15 gennaio 1863 si ritrova a Roma, ai piedi di Pio IX. Egli si interessa dei particolari dell’opera e Victorine presenta con semplicità il progetto che nutre da più di vent’anni. Il Papa prende la pergamena con la supplica per l’erezione dell’opera dell’adorazione riparatrice e vi appone la sua approvazione, ma quando Victorine esprime il suo desiderio di ritirarsi in un chiostro, il Santo Padre risponde energicamente: “No, no, figlia mia… Alle opere di misericordia nel mondo. Dovete lavorare fino alla fine e provare la vostra fede con la carità”. Victorine accoglie con fede quest’ordine che sconvolge i suoi piani, l’accoglie con quella fede che l’accompagnerà in ogni avvenimento. Il rescritto firmato dal Papa è per lei il segno tangibile che Dio vuole quest’opera e fino alla fine lotterà per realizzarla.
Mondragone (Ce). La Befana è arrivata anche al convento dei Passionisti
Mondragone (Ce). Una tombolata per la solidarietà alla Stella Maris
E’ prevista per domani sera, 29 dicembre 2008, alle ore 20.00, una tombolata per la solidarietà che le Suore di Gesù Redentore, l’Istituto Stella Maris, hanno programmato in questo tempo di Natale. Sede della tombolata è la struttura delle Suore che si trova nella zona lido di Mondragone, a pochi metri dal mare. Scopo fondamentale di questo momento di sano divertimento è quello di reperire i fondi necessari per sostenere la missione di Ketti in Nigeria. Per il Natale 2008, infatti, le Suore della Stella Maris hanno promosso l’iniziativa di 500 zainetti per i bambini di Ketti. Con solo 20 euro è possibile assicurare ai bambini di questa zona dell’Africa tutto il necessario per studiare a scuola con qualche libro, alcuni quaderni, una penna, dei colori, ed altro da sistemare in uno zainetto personalizzato per i bambini di detta missione. Finora la generosità dei fedeli che frequentano l’Istituto della Stella Maris sia per la messa feriale, che per quella festiva, ha dato un buon risultato. Ma un contributo significativo all’iniziativa si è avuto dai fedeli che frequentano mensilmente il Cenacolo di preghiera, guidato da padre Antonio Rungi, teologo morale e religioso passionista della comunità di Mondragone. La tombolata di domani sera è finalizzata a questo ed altri scopi umanitari che vengono realizzati dalle Suore della Congregazione di Gesù Redentore, fondata dalla serva di Dio, Madre Victorine Le Dieu, nel XIX secolo in Francia. La tombolata di solidarietà sarà premessa da un momento di preghiera, in programma alle ore 19,30, nella Chiesa delle Suore, per ringraziare il Signore del dono dell’anno che volge al termine, il 2008, e per preparare i fedeli al passaggio al nuovo anno solare del 2009. Lettura della parola di Dio e commento a cura di padre Antonio Rungi, cappellano delle Suore della Stella Maris di Mondragone (Ce). Appuntamento per tutti alle ore 19,30 alla Stella Maris per pregare e subito dopo una tombolata per la solidarietà.
Sono invitati a partecipare soprattutto coloro che abitano a Mondragone o in zona. La partecipazione è anche spirituale. Chi poi si sente di contribuire in qualche modo al progetto delle Suore può impegnarsi a fare la propria offerta contattando direttamente le Suore di Gesù Redentore, nelle rispettive case religiose.
Mondragone (Ce). Calendario 2009 della Parrocchia San Giuseppe Artigiano
Ha un titolo unificante il Calendario 2009, tutto a colori, della Parrocchia San Giuseppe Artigiano, dei Padri Passionisti di Mondragone, ed è “Ogni uomo è mio fratello”. Titolo che sta a significare il progetto di umana e cristiana solidarietà che la comunità parrocchiale di san Giuseppe Artigiano intende portare avanti nell’anno del Signore 2009. “Sarà il nostro invito quotidiano –scrive padre Luigi Donati, il parroco – a camminare insieme a Gesù che si rende presente come fratello in ogni persona della nostra vita, sia di famiglia che di amicizia che di circostanza occasionale. Sarà a volte un fratello facile e a volte difficile. Talvolta sarà Lui a venire in cerca di noi e tante altre saremo noi ad andare in cerca di Lui, ma sempre con il nostro cuore aperto agli altri, perché figli tutti insieme dello stesso Padre…Con tanti esempi di vita, quali sono i santi, davanti ai nostri occhi proposti dal nostro calendario e dalle frasi che li accompagnano, sapremo indirizzare le nostre giornate al bene fraterno, all’accoglienza di tutti, specialmente delle persone più difficili da accettare, perché ci sforzeremo di vedere in esse lo stesso Gesù, il nostro fratello”. Edito dall’Isg (Istituto San Gaetano) di Vicenza e struttura su un format di base che le Edizioni Isg hanno predisposto per comunità parrocchiali ed enti religiosi, il Calendario della Parrocchia San Giuseppe Artigiano si differenzia per i molteplici dati inseriti nel correre dei gironi e mesi, attinenti la comunità parrocchia e religiosa dei Passionisti di Mondragone. Inseriti gli orari delle sante messe, i vari impegni pastorali e parrocchiali, le varie ricorrenze e feste locali e dei passionisti, un pensiero al mese del parroco, padre Luigi Donati, il tutto offre un quadro generale della vita della parrocchia. Il Calendario parrocchiale, infatti, è un vero e proprio progetto pastorale e programmazione liturgico-pastorale di un intero anno. I fedeli possono attingere dalle comunicazioni giornaliere inserite in esso tutte le informazioni necessarie per partecipare alle varie iniziative e condividere con i fedeli della parrocchiale le varie feste e ricorrenze locali. Il calendario, sia per i fedeli della parrocchia di San Giuseppe, che per quanti lo desiderano è in distruzione presso la sede parrocchiale in Via Domiziana, 656- Mondragone. Le circa 1000 copie fatte stampare sono destinate alle 800 famiglie circa che costituiscono il numero degli abitanti della parrocchia che si aggirano intorno ai 3000, attualmente. “Questo Calendario – conclude padre Donati- porti nelle vostre i miei migliori auguri di Buone Festività Natalizie 2008 e di Buon Anno Nuovo. Il Signore vi raggiunga tutti con la sua benedizione, apportatrice di grazie spirituali, di aiuto nelle difficoltà, di gioia nella vita, di conforto nella malattia e nella sofferenza. Sia Egli il Compagno di viaggio in ogni vostra giornata e sia anche la guida paterna della nostra Comunità unita nel suo Nome”.
Mondragone (Ce). Festa della Virgo Fidelis
Il tempo inclemente, la pioggia insistente, il vento non ha ostacolato la celebrazione della festa dei Carabinieri a Mondragone. Tredici Carabinieri della Compagnia di Mondragone, guidati dal Capitano, due Finanzieri della Tenenza di Mondragone, tre Vigili Urbani, una rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di Mondragone, un centinaio di fedeli hanno partecipato alla messa per la festa della Madonna Virgo Fidelis che questa sera, dalle ore 17,30 alle 18,30 è stata celebrata nella Chiesa dei Padri Passionisti di Mondragone, la parrocchia San Giuseppe Artigiano. A presiedere il rito è stato il superiore-parroco, padre Luigi Donati, ad animare la liturgia con appositi canti, la schola cantorum parrocchiale. La liturgia della parola di Dio, la preghiera dei fedeli, l’offertorio sono stati a cura dei carabinieri presenti alla celebrazione e dai loro familiari. L’omelia del parroco è stata interamente incentrata sul significato del titolo della Virgo Fidelis, ripercorrendo le tappe di una devozione che è stata curata in modo particolare proprio dall’Arma Benemerita. La messa è stata conclusa con la preghiera del Carabiniere, recitata da un militare presente nella Chiesa di San Giuseppe e con il canto dell’Inno alla Virgo Fidelis. Poi i ringraziamenti del parroco a nome della Comunità passinista di Mondragone e della comunità parrocchiale di San Giuseppe Artigiano. “Abbiate le certezza che noi passionisti e noi comunità parrocchiale pregheremo sempre per voi, cari Carabinieri di Mondragone”.