festa

Mugnano di Napoli. Cinquemila fedeli alla festa del Sacro Cuore

1715545901.jpgCirca cinquemila fedeli hanno partecipato questa mattina, alle ore 7.00, alle messa in onore del Sacro Cuore di Gesù, a Mugnano di Napoli, messa presieduta da padre Antonio Rungi e celebrata nella piazza antistante il santuario del Sacro Cuore di Gesù, intitolata alla fondatrice del Suore del Sacro Cuore di Mugnano e del Santuario in onore del Cuore di Gesù, madre Maria Pia Brando. Presenti alla celebrazione le massime autorità cittadine, con in primo luogo il sindaco, ma anche autorità civili e militari. Al completo le Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato sia di Mugnano che di Casoria, che hanno animato la liturgia. Oltre trenta tra sacerdoti, diaconi, ministrati che hanno distribuito l’eucaristia alle miglia di fedeli presenti all’annuale messa che precede la processione con la bellissima statua del Cuore di Gesù per le principali vie di Mugnano. Padre Rungi ha tenuto davanti all’attento e fervoroso pubblico una vibrante omelia, contestualizzandola alla giornata mondiale delle missioni, alla presenza del Santo Padre al Santuario di Pompei, alla grande devozione di Madre Maria Pia Brando, sorella della beata Cristina Brando, fondatrice delle suore Vittime Espiatrici di Casoria. “Andate dove vi porta il cuore di Cristo, che è mite ed umile. Siate vicino agli ammalati, ai sofferenti, alle persone in difficoltà, a quanti sono in necessità materiali e spirituali. La vera missione del cristiano del nostro tempo parte dal cuore di Cristo ed assume come modello proprio il cuore amabilissimo del nostro Redentore. Se oggi siamo qui – ha detto padre Rungi- è perché qualcuno ha creduto fermamente nella devozione al Cuore di Gesù e l’ha diffusa capillarmente qui a Mugnano, che può definirsi la cittadella del Cuore di Cristo. Mi auguro che ognuno di noi –a concluso padre Rungi- trovi un posto in questo cuore e da questo cuore attinga la forma per amare, perdonare, servire e testimoniare le fede, la speranza e la carità in questo nostro tempo segnato da tante emergenze e difficoltà”. Alle ore 8.00 esatte si è conclusa la messa e subito è iniziata la processione, dopo aver assistito allo spettacolo pirotecnico in onore del Cuore di Gesù. Una festa nella festa per rinnovare anche quest’anno 2008 la grande devozioni dei cittadini e fedeli di Mugnano al Cuore di Gesù, sotto la vigile regia delle Suore Vittime Espiatrici. 

Mondragone. Iniziata la settimana eucaristica in preparazione alla Festa di San Paolo della Croce

956538852.jpgLa comunità parrocchiale e passionista di San Giuseppe Artigiano in Mondragone si prepara alla festa di San Paolo della Croce, fondatore della Congregazione della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo, che si celebra domenica prossima, 19 ottobre in tutte le comunità ove sono presenti i figli spirituali del grande apostolo del Crocifisso del XVIII secolo. La casa religiosa dei passionisti di Mondragone fu iniziata negli anni 50 e completata nella parte più consistente negli anni 70, compresa la chiesa con lo splendido mosaico di Gesù Redentore. Nel luglio 1964 fu istituita la parrocchia dall’allora vescovo della diocesi di Sessa Aurunca, mons. Vittorio Maria Costantini, di venerata memoria. La festa di san Paolo della Croce è stata sempre adeguatamente celebrata nella comunità passionista e parrocchiale. La settimana eucaristica che è iniziata domenica scorsa e si conclude sabato prossimo, è una valida occasione per riscoprire la centralità dell’eucaristia nella vita cristiana. San Paolo della Croce diceva: “Fate in modo che il vostro cuore sia un tabernacolo vivente di Gesù sacramentato:Lui vuole stare in compagnia dell’amore. Amate Dio e i fratelli”. Durante le serate saranno tenute apposite catechesi sulla santa messa, per una più consapevole partecipazione al sacrificio eucaristico. Sarà il parroco, padre Luigi Donati a guidare la comunità e i presenti alla comprensione del rito della santa messa. Sabato 18 ottobre, giorno che ricorda la morte di san Paolo della Croce, avvenuta nella Casa religiosa dei Santi Giovanni e Paolo in Roma (sul colle Celio), nel 1775, alle ore 18.00 nella chiesa dei passionisti di Mondragone si celebrerà il vespro solenne e a seguire la commemorazione del transito del Fondatore dei Passionisti e la santa messa prefestiva. Domenica 19 ottobre, festa liturgica di San Paolo della Croce tutta la giornata è dedicata al grande apostolo del Crocifisso e a conclusine di essa la celebrazione eucaristica con la presenza delle coppie che hanno celebrato il sacramento del matrimonio nell’anno 2008. San Paolo della Croce, nel suo ministero e apostolato itinerante e soprattutto nella direzione spirituale ebbe particolarmente a cuore la famiglia e la crescita spirituale, umana e sociale della stessa. Nelle sue lettere scritte ai fedeli laici del suo tempo, molti sposati con figli, dava saggi consigli e per vivere in pace nella famiglia ed educare cristianamente i figli.

Mondragone. Verso la festa di San Paolo della Croce

1299863838.jpgLa comunità parrocchiale e passionista di San Giuseppe Artigiano in Mondragone si prepara alla festa di San Paolo della Croce, fondatore della Congregazione della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo, che si celebra domenica prossima, 19 ottobre in tutte le comunità ove sono presenti i figli spirituali del grande apostolo del Crocifisso del XVIII secolo. La festa quest’anno coincide con un particolare avvenimento che interessa i fedeli della Campania. Il giorno 19 sarà in visita pastorale al Santuario di Pompei il Papa, Benedetto XVI che per la prima volta da Pontefice si reca in questo santuario caro a tutti. Per la ricorrenza saranno vicino al Papa tutti i vescovi della Campania e moltissimi fedeli per partecipare alla messa del Sommo Pontefice e alla Recita della Supplica in onore della Madonna, prevista nella tarda mattinata; mentre nel pomeriggio il Papa reciterà il Santo Rosario per poi fare ritorno in Vaticano. Intanto, da domani, domenica 12 ottobre inizia, infatti, una settimana eucaristica strutturata in questo modo: ore 11, celebrazione eucaristica solenne con la partecipazione dei fanciulli e dei ragazzi con i loro genitori in occasione dell’avvio dell’anno catechistico parrocchiale; da lunedì 13 a sabato 10 ottobre: ore 16,30, esposizione di Gesù Eucaristia, adorazione e preghiera personale; ore 17,30, adorazione eucaristica e preghiera comunitaria, vespro solenne e benedizione eucaristica, ore 18,30 celebrazione eucaristica. Durante le serate saranno tenute apposite catechesi sulla santa messa, per una più consapevole partecipazione al sacrificio eucaristico. Sarà il parroco, padre Luigi Donati a guidare la comunità e i presenti alla comprensione del rito della santa messa. Sabato 18 ottobre, giorno che ricorda la morte di san Paolo della Croce, avvenuta nella Casa religiosa dei Santi Giovanni e Paolo in Roma (sul colle Celio), nel 1775, alle ore 18.00 nella chiesa dei passionisti di Mondragone si celebrerà il vespro solenne e a seguire la commemorazione del transito del Fondatore dei Passionisti e la santa messa prefestiva. Domenica 19 ottobre, festa liturgica di San Paolo della Croce, alle solite messe domenicali (7,30; 9,30 e 11.00) ci sarà la celebrazione eucaristica, alle ore 18,30 in onore di san Paolo della Croce, presieduta dal novello sacerdote della Provincia religiosa dell’Addolorata (Lazio Sud e Campania), istituita dallo stesso San Paolo il 9 maggio 1769, padre Benedetto Manco, alla quale sono già invitati a partecipare le coppie di sposi che hanno celebrato il sacramento del matrimonio nell’anno 2008. La comunità passionista di Mondragone è composta da quattro religiosi, padre Luigi Donati, superiore-parroco, proveniente a Itri, ove ha svolto l’ufficio di vice-superiore e di Vicario parrocchiale; padre Antonio Rungi, vice-superiore ed ex-Superiore provinciale (2003-2007), padre Sebastiano Cerrone direttore spirituale e confessore, ex-Superiore provinciale (1959-1968),  padre Giuseppe Polselli, missionario passionista, ex-superiore di Airola (Bn). La casa religiosa dei passionisti di Mondragone fu iniziata negli anni 50 e completata nella parte più consistente negli anni 70, compresa la chiesa con lo splendido mosaico di Gesù Redentore, con il fattivo impegno di padre Sebastiano Cerrone e di altri religiosi, soprattutto di padre Emilio Vicini, di v.m. Nel luglio 1964 fu istituita la parrocchia dall’allora vescovo della diocesi di Sessa Aurunca, mons. Vittorio Maria Costantini, di venerata memoria. La festa di san Paolo della Croce è stata sempre adeguatamente celebrata nella comunità, avendo un maggiore risalto nel bicentenario della sua nascita nel 1994, quando era vescovo della Diocesi mons. Agostino Superbo, attuale arcivescovo di Potenza e vice-presidente della Cei. In quella circostanza furono stampate anche le immagini sacre che riproducono il bellissimo ed espressivo quadro di San Paolo della Croce, che si conserva nella comunità passionista di Mondragone e furono diffuse tra i fedeli per una maggiore conoscenza del grande apostolo della Passione di Cristo. La settimana eucaristica che inizia domani 12 ottobre 2008 in preparazione alla festa di San Paolo della Croce è una valida occasione per riscoprire la centralità dell’eucaristia nella vita cristiana. San Paolo della Croce diceva: “Fate in modo che il vostro cuore sia un tabernacolo vivente di Gesù sacramentato:Lui vuole stare in compagnia dell’amore. Amate Dio e i fratelli”.

Nocelleto. Secondo giorno del triduo mariano

1582931050.jpgQuesta sera, sabato 4 ottobre, festa di san Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, si è tenuto il secondo giorno del triduo mariano in onore della Madonna del Rosario, con la celebrazione eucaristica delle ore 18,30, dopo la recita del Rosario missionario meditato. Triduo predicato da padre Antonio Rungi. La serata prefestiva ha portato in chiesa circa 200 fedeli, raddoppiando le presenze del primo giorno, nonostante la pioggia e il freddo che ha caratterizzato la serata. La chiesa antica di San Sisto in Nocelleto ha accolto i fedeli della comunità in un clima di preghiera e raccoglimento. La meditazione del secondo giorno dettata da padre Rungi è stata incentrata sul Maria la Prima Missionaria di Gesù, modello di ogni azione missionaria nella Chiesa. Approfondendo la parola di Dio della XXVII domenica del tempo ordinario dell’anno liturgico, padre Rungi ha incentrato il suo aprrofondomento sul valori morali e religiosi da trasmettere alle nuove generazioni di cristiani, partendo proprio dalla lettera di San Paolo Apostolo ai Filippesi, il breve brano di questa domenica. Domani, domenica ultimo giorno del riduo con la messa delle ore 11,30 presieduta da padre Rungi e a conclusione la recita della Supplica in onore della Madonna del Rosario di Pompei. E domani sera alle ore 19.00 padre Rungi presiede l’eucaristia nella chiesa del Rosario a Forino, ove inizia il triduo in onore della Madonna.