La vicinanza di padre Rungi al popolo di Airola e della Valle Caudina

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Comunicato Stampa.
P.Rungi. Il teologo passionista, airolano di nascita, esprime la sua vicinanza al popolo ai Airola dopo il vasto incendio alla fabbrica Sapa
“Come airolano di nascita esprimo tutta la mia vicinanza affettiva, umana e spirituale ai miei compaesani, colpiti da questa tragedia per l’incendio della fabbrica Sapa ad Airola”, è quanto scrive padre Antonio Rungi, teologo passionista, delegato arcivescovile per la cita consacrata della Diocesi di Gaeta, che vive nella comunità di Itri.
“Dalle prime ore e prime informazioni –scrive padre Rungi – che ho ricevuto ieri sera da Airola sono in costante contatto con i miei parenti, amici e religiosi per conoscere l’evolversi della situazione. Non nascondo la mia personale sofferenza e preoccupazione per i cittadini di Airola e dell’intera Valle Caudina. L’urgenza in questo momento è mettere in sicurezza tutta la Valle Caudina per quanto riguarda l’aria e l’ambiente. Una volta messo sotto controllo questo vastissimo e pericolo incendio, si deve pensare al futuro di questa area industriale. I danni, come è facile capire non riguardano solo la salute dei cittadini di Airola e della Valle Caudina, ma anche il futuro economico di questa zona, che poche opportunità di lavoro trova in loco. Mi auguro che tutti i responsabili del bene pubblico e della salute pubblica prendano a cuore questo dramma della mia città e possano fare tutto quello che è in loro potere di fare per ripristinare quanto prima la vita sociale, economica ed umana nella città di Airola, dopo questo disastroso incendio nella fabbrica Sepa. Stabilimento che, come si sa, tratta materiali di plastica per auto. Per quanto possa fare personalmente, anche da lontano, una cosa è certa che come sacerdote, insieme ai fedeli, è di pregare per Airola e per tutta la Valle Caudina ed affidare al Signore, alla Madonna Addolorata, particolarmente venerata nel mio paese, tutti i gli airolani. Un pensiero speciale particolare i bambini, gli ammalati, per quanti sono ora più in difficoltà per il rischio di perdere il posto lavoro, se non si ritorna presto alla normalità in questa area industriale della Valle Caudina e dell’intero Sannio”.
La vicinanza di padre Rungi al popolo di Airola e della Valle Caudinaultima modifica: 2021-10-14T15:15:41+02:00da pace2005
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