Nuove strade per il Sud Pontino. Impossibile attraversare Formia ed altri centri d’estate.

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Itri (Lt). P.Rungi chiede altre e moderne strade per risolvere il traffico tra Garigliano e Terracina. Una superstrada da Itri a Ceprano. 

“A mio modesto avviso sono indispensabili per la nostra zona due strutture viarie per eliminare il traffico estivo ed ordinario sulla direttrice Garigliano-Terracina. Una variante che bypassi il centro di Formia e che si colleghi a Terracina. In questo modo si evitano smog, incidenti stradali, traffico e quanto altro di pericoloso per la salute e la vita dei cittadini in questa area”.

E’ quanto ha scritto in una Nota personale padre Antonio Rungi, da tre anni a Itri e oggi religioso della comunità del Santuario della Civita.

“Anche nella direzione Itri-Ceprano autostrada si dovrebbe pensare ad una superstrada – sostiene padre Rungi – sfruttando al massimo l’attuale strada regionale della Civita-Farnese, con qualche viadotto e senza eccessivi impatti ambientali, sul modello della superstrada Cassino-Sora. Questo favorirebbe lo smaltimento del traffico sulla provincia di Latina e Frosinone e richiamerebbe più turismo qualificato in tutta la fascia litoranea del Sud Pontino. Parimenti -continua padre Rungi – favorirebbe l’accesso in tempi più brevi al Santuario della Civita da parte dei fedeli. In poche parole una strada a quattro corsie che si possono ricavare dall’attuale strutturazione della strada e con qualche tunnel o viadotto per ridurre il chilometraggio e i tempi di percorribilità. Certo ci vogliono investimenti consistenti da parte degli Enti preposti. E noi ci auguriamo che questo avvenga quanto prima”.

La richiesta di padre Rungi che non è nuova al riguardo, “parte anche dal fatto –afferma il religioso, da sempre impegnato nel campo sociale e dell’ambiente – del blocco sistematico del traffico a Formia, Gaeta, Itri, Latina e la stessa Sperlonga. A volte per percorrere pochi km da Terracina e Formia ci vogliono pomeriggi e serate intere, soprattutto d’estate. La pericolosità dell’Appia, della Flacca e della Civita Farnese è nota a tutti con tanti incidenti e morti, segnate da tante cappelline edificate alla memoria della vittima della strada. Ma c’è il grave problema dell’inquinamento acustico ed atmosferico soprattutto su Formia, Gaeta, Itri e Fondi, attraversate da Tir, auto, moto ed altri mezzi di trasporto particolarmente inquinanti e ostativi ad un normale traffico locale. E poi il tratto della variante, strettissima che non riesce ad assorbire l’enorme traffico dei pendolari del mare e che va dal Centro Commerciale Panorama fino a Formia e proseguendo in direzione di Gaeta, Sperlonga e Terracina, passando sull’Appia per Itri e sulla Flacca per il Salto di Fondi. Mi auguro –conclude padre Rungi – che le autorità a vario livello e lo stesso governo guidato da Matteo Renzi inserisca tra le infrastrutture viarie nel Lazio il completamento della superstrada Garigliano-Terracina e la nuova superstrada Gaeta-Itri-Ceprano”.

Nuove strade per il Sud Pontino. Impossibile attraversare Formia ed altri centri d’estate.ultima modifica: 2014-08-16T00:23:31+02:00da pace2005
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