Riflessione. Chiacchiere, diffamazione e calunnia rovinano la Chiesa e il Mondo

berg1.png”Quanto si chiacchiera nella Chiesa! Quanto chiacchieriamo noi cristiani!”. Lo ha detto papa Francesco nella messa mattutina del 18 maggio 2013 a Santa Marta. Per Papa Francesco, ”la chiacchiera e’ proprio spellarsi, farsi male l’uno all’altro”. ”Le chiacchiere sono distruttive nella Chiesa”. E lo si sa bene sia all’interno di essa, sia al di fuori di essa. Le persone che vogliono male ai fratelli ce ne sono e spesso con le chiacchiere, la diceria, la calunnia, la diffamazione operano in modo da distruggere davvero. Anche su social network si fa questo. Molte chiacchiere, molta diffamazione, tante calunnie, senza mai rettificare e correggere nulla. C’è chi si inserisce nella vita privata degli altri, manipolando la verità ed i fatti, per fare del male, ricattare, mettere alla berlina, al solo fine di distruggere le persone. Ci sono trasmissioni che vanno a ficcare il naso nella vita personale privata degli altri per fare scandalo, per alimentare lo scredito sulle istituzioni, soprattutto di carattere religiose. Altro che ricerca della verità. E a chi interessa la vera verità, quella che vuole la giustizia, il bene, l’uguaglianza e la fraternità?

Secondo Papa Francesco, che nella breve catechesi del mattino, durante la messa, dice cose straordinarie e fuori dal formalismo che è richiesto in certe celebrazioni ufficiali, il cristiano deve vincere la tentazione di “mischiarsi nella vita degli altri”. In poche parole vediamo la pagliuzza negli occhi del fratello e non vediamo la trave che sta nei nostri occhi. Ci scandalizziamo per qualche innocente sbaglio dei fratelli e non ci scandalizziamo dei nostri gravissimi peccati. Condanniamo facilmente l’opera dei fratelli che sbagliano o forse neppure sbagliano e giustifichiamo i nostri gravi errori non di oggi solo, ma di un’intera vita. Chi è senza peccato, sembra dire Papa Francesco, richiamdano il momito di Gesù, scagli la prima pietra. Il Papa,  inoltre, ha sottolineato che chiacchiere e invidie fanno tanto male alla comunità cristiana e che non si può “dire soltanto la metà che ci conviene”.  “L’invidia arrugginisce la comunità cristiana”, le “fa tanto male”, il “diavolo vuole quello”. “Quanto si chiacchiera nella Chiesa! Quanto chiacchieriamo noi cristiani! La chiacchiera è proprio spellarsi eh? Farsi male l’uno all’altro. E’ come se volesse diminuire l’altro: invece di crescere io, faccio che l’altro sia più basso e mi sento grande. Quello non va! Sembra bello chiacchierare Non so perché, ma sembra bello”.

“La chiacchiera è cosi – ha proseguito Papa Francesco -. E’ dolce all’inizio e poi ti rovina, ti rovina l’anima! Le chiacchiere sono distruttive nella Chiesa, sono distruttive. E’ un po’ lo spirito di Caino: ammazzare il fratello, con la lingua; ammazzare il fratello!”. Su questa strada, ha detto, “diventiamo cristiani di buone maniere e cattive abitudini!”. Ma come si presenta la chiacchiera? Normalmente, ha osservato Papa Francesco, “facciamo tre cose”: “Facciamo la disinformazione: dire soltanto la metà che ci conviene e non l’altra metà; l’altra metà non la diciamo perché non è conveniente per noi. Alcuni sorridono ma quello è vero o no? Hai visto che cosa ha fatto? E passa. Secondo è la diffamazione: quando una persona davvero ha un difetto, ne ha fatta una grossa, raccontarla, ‘fare il giornalista’ è un piacere per gli altri che godono della debolezza altrui. Sciacalli della sofferenza e del dolore degli altri, avvoltoi che devono distruggere e consumare le persone che già soffrono per le proprie fragilità E la fama di questa persona è rovinata. E la terza è la calunnia: dire cose che non sono vere. Quello è proprio ammazzare il fratello!”. Si calunnia in chiesa, sui giornali, su internet, nelle e-mail, nelle conversazioni private e pubbliche, si dicono cose false per giustificarsi e per non ammettere le proprie responsabilità scaricandole sugli altri, facendo passare gli altri come colpevoli e se stessi come puri ed innocenti. “Tutti e tre – disinformazione, diffamazione e calunnia – sono peccato!, ha detto chiaramente Papa Francesco e sono peccati gravi, perché distruggere la onorabilità delle persone è semplicemente diabolico. Questo é peccato! Questo è dare uno schiaffo a Gesù nella persona dei suoi figli, dei suoi fratelli”. Ricordando quanto detto da Gesù a Pietro, papa Francesco ha quindi avvertito che “le chiacchiere non ti faranno bene, perché ti porteranno proprio a questo spirito di distruzione nella Chiesa”.
”Disinformazione, diffamazione e calunnia sono peccato” e l’abitudine di “dire soltanto la metà che ci conviene”, o raccontare per “rovinare la fama di una persona”, o “dire cose che non sono vere”, e quindi “ammazzare il fratello”, va eliminato nella chiesa e soprattutto nel mondo dei media, delle relazioni interpersonali, delle altre forme di informazioni che ci passiamo solo, purtroppo, per maledire e non benedire, cioè dire male degli altri e mai parlare bene degli altri. Tutto questo nasce da un profondo spirito di odio e di avversità verso le persone. E dove c’è l’odio c’è solo il demonio.

Antonio Rungi

Riflessione. Chiacchiere, diffamazione e calunnia rovinano la Chiesa e il Mondoultima modifica: 2013-05-18T19:56:00+02:00da pace2005
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