P.Rungi. Dieci regole per vivere serenamente e santamente

DSC02755.JPGAttingendo dal patrimonio della sapienza paolina, padre Antonio Rungi, teologo morale campano, ha elaborato, sul testo della Lettera di San Paolo Apostolo ai Tessalonicesi, che sarà letta domenica, nella liturgia della Parola della terza domenica di Avvento, “dieci regole per vivere bene, felici e sorridenti”.

Ecco la sintesi e la elaborazione di questo speciale codice comportamentale per un cristiano e per ogni uomo saggio.

1) Siate sempre lieti. La gioia è parte integrante di una persona umana, che necessita di essere alimentata.

2) Pregate ininterrottamente. La preghiera è fonte di gioia, perché apre il cuore e la mente alla speranza. Pregare continuamente fa bene al corpo e alla mente.

3) Rendete grazie a Dio in ogni cosa. La riconoscenza verso Colui che ci dona la vita ed ogni bene è un dovere fondamentale di ogni credente. Nulla possiamo fare noi; tutto può fare Dio.

4) Non spegnete lo Spirito. Ogni persona porta in sé ispirazioni, carismi e doni di ogni tipo. Spegnere nel cuore e nella mente di una persona la luce e la fiamma dello Spirito Santo è andare verso la morte spirituale e umana.

5) Non disprezzate le profezie. La capacità di comunicare il pensiero di Dio va elaborata alla luce di una fede autentica e sincera. Parlare in nome di Dio, cioè essere profeti, significa essenzialmente essere testimoni credibili della verità e del bene.

6) Vagliate ogni cosa. Nell’agire umano, la persona deve essere prudente e saggia, non agendo di istinto e irresponsabilmente, ma valutando ogni cosa e operando di conseguenza, nella piena capacità di intendere e di volere.

7) Conservate ciò che è buono. La sana tradizione, gli usi ed i costumi che rimandano al ben operare non possono essere gettati al mare per il solo prurito di novità; ma ciò che è buono è giusto va conservato, fatto conoscere e tramandato.

8) Astenetevi da ogni specie di male. Qualsiasi azione e comportamento che può portare verso il male operare siano rifiutati senza alcun rimpianto.

9) Santificatevi totalmente. La santità è comunione con Dio e con gli altri, essa passa attraverso scelte di vita che trovano la sorgente nell’amore di Dio e dei fratelli.

10) Conservatevi irreprensibili per la venuta del Signore. La consapevolezza che passerà la scena di questo mondo e soprattutto che giungerà il giorno della nostra morte ci spinge ad agire in modo retto e rispondente alla legge di Dio, curando in modo particolare la salute dello spirito.

P.Rungi. Dieci regole per vivere serenamente e santamenteultima modifica: 2008-12-10T15:44:09+01:00da pace2005
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